Conosci Lorenzo Mattotti?
- CiaoProfessoressa
- 15 jul 2020
- 2 Min. de lectura
Figlio di un ufficiale dell’esercito, trascorre la sua infanzia spostandosi di città in città, a causa dei trasferimenti del padre. Dopo gli studi frequenta la facoltà di Architettura dell’Università di Venezia.
Pubblica i suoi primi fumetti nel 1975.
Il Signor Spartaco (1982), Doctor Nefasto e Fuochi, considerato ancora oggi la sua opera migliore.
Nel 1988 per la parigina Albin Michel esce Labirinti, pubblicato in Italia da Hazard Edizioni nel 1997.
Nel 1990 illustra Pinocchio in Francia, sempre per l’editore Albin Michel Jeunesse, pubblicato in Italia da Rizzoli nel dicembre del 1991, ma con un taglio orizzontale; le illustrazioni sono riprese nell’edizione del romanzo di Collodi.
Mattotti lavora anche per alcune riviste, con illustrazioni e copertine, tra queste ricordiamo The New Yorker, Glamour, Vanity Fair, Cosmopolitan e Le Monde.
Nel 1998 si trasferisce a Parigi, città in cui attualmente risiede, dove collabora alla realizzazione di manifesti per la promozione culturale della città. Lo stesso anno vince il premio Inkpot come miglior autore di fumetti all’International ComiCon di San Diego.
Nel 1999 illustra la prima cantica della Divina Commedia, l’Inferno.
Nel 2000 disegna il manifesto ufficiale del Festival di Cannes.
Nel 2010, sotto la direzione artistica di Alessandro Mendini, realizza diverse copertine per la rivista Domus,
Nel 2011 pubblica per Fantagraphics The Raven,di Lou Reed ispirato a Edgar Allan Poe.
Nel 2014 realizza il volume illustrato Vietnam per la collana “Travel Book” di Louis Vuitton.
Vincitore del Premio Gran Guinigi 2017 come miglior graphic novel.
Vi invito a vedere un'intervista:
Conoces a Lorenzo Mattotti?
Hijo de un oficial del ejercito, transcurre su infancia transfiriéndose de ciudad en ciudad, a causa de los traslados del padre. Después de sus estudios asiste a la facultad de Arquitectura en la Universidad de Venecia.
Publica sus primeras historietas en 1975.
El Señor Espartaco (1982) Doctor Nefasto y Fuegos, considerado hasta hoy su mejor obra.
En 1988 para la parisina Albin Michel sale Laberintos, publicado en Italia por Hazard Ediciones en 1997.
En 1990 ilustra Pinocho en Francia también para el editor Albin Michel Jeunesse, publicado en Italia por Rizzoli, en diciembre de 1991, pero con un corte horizontal; las ilustraciones fueron tomadas de la edición de la novela de Collodi.
Mattotti trabaja también para algunas revistas, con ilustraciones y portadas, entre estas recordamos The New Yorker, Glamour, Vanity Fair, Cosmopolitan e Le Monde.
En 1998 se transfiere a Paris, ciudad en donde vive actualmente, donde colabora para la realización de carteles para la promoción cultural de la ciudad. El mismo año gana el premio Inkpot como mejor autor de historietas en el International ComiCon de San Diego.
En 1999 ilustra el primer canto de la Divina Comedia El Infierno.
En el 2000 diseña el cartel oficial del Festival de Cannes.
Dn el 2010, bajo la dirección artística de Alessandro Mendini, realiza varias portada para la revista Domus.
En 2011 publica para Fantagraphics The Raven, di Lou Reed inspirado en Edgar Allan Poe.
En 2014 realiza el volumen ilustrado Vietnam para la cadena "Travel Group" de Louis Vuitton.
Ganador del premio Gran Guinigi en 2017 como mejor novela gráfica.
Los invito a ver una entrevista:
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